Avevo perduto l’ispirazione.
«Bisogna cambiare cose, posti, persone, quando le guardi e non sogni, non pensi, non immagini… Vieni con me», mi disse chiedendomi la mano. Stringendomi a sé mi fermò davanti a qualcosa che non sapevo, non vedevo (avevo promesso di tenere gli occhi chiusi, mi stavo fidando di una bastarda ad occhi chiusi, avrebbe potuto distruggermi o totalizzarmi, la volevo per questo), ma già sentivo mi ispirava. Quando li riaprii vidi qualcosa che non avevo mai visto, pur avendolo già visto, ma forse quell’abbraccio era fatto della stessa sostanza dell’LSD.
Io credo che il Paradiso sia una sensazione.