La Casa dei tre oci apre le porte a tutti gli appassionati di Helmut Newton, maestro della fotografia del Novecento
Gli scatti sul nudo femminile di Helmut Newton, maestro della fotografia, sono stati i più celebri al mondo ed hanno ispirato sia i seguaci che i nuovi adepti. Moltissime sue fotografie sono in mostra alla Casa dei tre oci di Venezia fino al 7 agosto.
La mostra è stata fortemente voluta dalla coniuge ormai vedova di Netwon, June e curata da Matthias Harder e Denis Curti, in collaborazione con la fondazione Helmut Newton.
L’esposizione è una vera e propria retrospettiva di scatti contenuti nelle uniche tre pubblicazioni divulgate da Newton stesso.
Le fotografie provenienti da White women (1976) sono quelle in cui si iniziano a intravedere le sperimentazioni sul nudo e sull’erotismo. A questo testo appartengono anche due rielaborazioni di “La maja desnuda” e “La maja vestida”, entrambe di Francisco Goya.
Il secondo testo di riferimento è “Sleeples nights” (1978). Anche in questo caso sono le donne ad essere protagoniste, ma al di là dell’erotismo le foto diventano veri e propri ritratti, pretesto di narrazione.
“Big nudes” (1981) è l’ultima raccolta pubblicata da Newton – un insieme di immagini grazie al quale egli è stato consacrato come uno dei protagonisti della storia della fotografia e dell’arte del Novecento. A “Big nudes” appartengono le gigantografie in bianco e nero in cui è possibile ammirare nudi artistici a grandezza naturale.
[di Ambra Benvenuto]