Alla scoperta di palazzi prestigiosi, storie d’amore e Opera italiana: proseguono gli appuntamenti ideati dalla Italian Association for Arts and Music (IAAM)
Articolo di Antonio Mastrogiacomo
Ideata dalla IAAM, la rassegna musicale “MusicAscolto in Salotto” è giunta al suo terzo appuntamento, martedì 11 aprile. Sotto la guida della responsabile Claudia Iorio, la rassegna è nata dall’esigenza di divulgare la musica classica grazie a giovani interpreti e si è tenuta nella splendida location di Palazzo Carafa di Maddaloni, in via Maddaloni n.6 (Napoli). Questa volta il salotto del Centro italiano di musica da camera ha ospitato un concerto per soprano, violoncello e pianoforte e declamazione di poesie sul tema “La Donna e l’Amore – la Donna nell’Opera Italiana”. Le esecuzioni sono sempre precedute da introduzioni che guidano lo spettatore nell’ascolto del brano musicale e sono state accompagnate da un piccolo aperitivo visto come momento di avvicinamento e di scambio di opinioni ed idee tra il pubblico ed i musicisti.
Nel cuore di Napoli
Il concerto è stato infatti preceduto da una passeggiata alla scoperta di Napoli e della sua storia. Il team di Curiosity ha accompagnato i partecipanti dell’iniziativa in un viaggio fra architettura rinascimentale e barocca, tra storia passata e recente – una passeggiata fra i palazzi nobiliari del passato, impreziosita dai racconti riguardo antiche famiglie napoletane e nobili passioni. In scena tanto la storia dei più prestigiosi palazzi storici del decumano inferiore quanto le storie d’amore legate alle più famose nobildonne napoletane che sarebbero poi state trasformate in dolce sinfonia.
Le due associazioni vogliono regalare una primavera ricca di musica e cultura a chiunque voglia porsi nella scia delle loro proposte.
Il prossimo appuntamento
IAAM sarà pronta ad accogliere nuovamente tutti gli interessati giovedì 20 aprile alle ore 19 presso la suddetta sede di Palazzo Carafa. In programma, musiche di vari autori spagnoli suonati da Ludovica Grisolia (violino), Luigi Cerri (flauto) e Dario Salvatore (chitarra).
[di Antonio Mastrogiacomo]