Per tanti anni l’anatroccolo si sentì brutto e sbagliato, non era come gli altri anatroccoli.
Poi crebbe e un giorno, esplorando il mondo, vide il suo aspetto riflesso nell’acqua
ed era uguale a quello di alcune creature bellissime che aveva visto in giro.
Per caso il suo uovo era finito in una famiglia di anatre, ma lui era un cigno,
così cercò i suoi simili e per la prima volta si sentì bello, accolto e quindi vitale.