Continuano gli appuntamenti con trame e intrecci a via Santa Sofia
Articolo di Antonio Mastrogiacomo
In aperta continuità con la corposa programmazione novembrina, la mediateca santa sofia continua i suoi appuntamenti col cinema al quadrato, il cinema che si racconta; si tratta un contenitore pensato per riproporre elementi di storia del cinema in dialogo con i suoi autori a partire da alcuni frammenti audiovisivi a guisa di presentazione degli stessi. Il mese di dicembre raccorda l’omaggio al cinema di Federico Fellini che dura da metà novembre.
Martedì 4 dicembre – alle ore 18;30 – è la volta di Diario segreto di Amarcord, un lavoro di Maurizio Mein e Liliana Betti del 1973 realizzato in occasione della lavorazione della celebre pellicola dai due fidati collaboratori del regista riminese; una occasione importante per visualizzare quei dircetor’s cut eliminati dal montaggio finale del film. Segue la proiezione di Amarcord, cronaca di un anno all’epoca del fascismo in città attraverso le vicissitudini di Titta per le musiche di Nino Rota.
Trame e intrecci continua i suoi appuntamenti dedicando la giornata di martedì 11 dicembre alla figura di Ettore Scola, il regista di Trevico (Avellino) venuto a mancare nel 2016 a partire da Ridendo e scherzando. Ritratto di un regista all’italiana delle autrici Paola e Silvia Scola, un assemblaggio di materiali disparati che ricostruiscono l’intenso lavorio di una grande figura di rilievo per il nostro cinema – con la partecipazione dello stesso Ettore Scola e Pif. Alle ore 20 è prevista la proiezione del film Che ora è, pellicola del 1989 sul riavvicinamento tra padre e figlio dopo una lunga distanza.
La rassegna trame e intrecci darà ai suoi ospiti commiato fino alla ripresa del nuovo anno, quando già a partire da martedì 8 gennaio riprendono gli appuntamenti con il cinema di François Truffaut. La rassegna percorre il 2019 fino al mese di maggio, con proiezioni previste ogni martedì a partire dalle 18.
[Antonio Mastrogiacomo]