La vera protagonista della maggior parte degli scatti è l’acqua in tutte le sue forme. Giuseppe Ottaiano immortala tutto della ‘terra di sorgenti’: l’Irpinia.
“Irpinia, terra di sorgenti. Architetture d’acqua” è una mostra itinerante realizzata dall’Associazione Culturale Terre di Campania. In realtà, si dovrebbe parlare di una vera e propria occasione per visitare non solo una bellissima location, in quanto la mostra si svolge presso la Torre Normanna di Casalbore, ma anche per scoprire mediante foto artistiche quel territorio pieno di risorse che è l’Irpinia.
Fino al 16 agosto, le foto di Giuseppe Ottaiano, fotoreporter appassionato della Terra d’Irpinia, aprono un mondo sconosciuto agli spettatori mediante un percorso di ‘architetture acquatiche’. La vera protagonista della maggior parte degli scatti è l’acqua in tutte le sue forme. Sorgenti, fiumi, laghi, rivoli, fontane e piccole cascate, che irrorano la terra irpina, sono ciò che danno un carattere particolare a forme geometriche e ambienti suggestivi che il fotografo ha voluto immortalare. Anche le stesse fontane vengono riproposte in una luce differente, tesa a sottolineare il loro valore architettonico e monumentale. Non mancano, inoltre, alcuni scatti dedicati ai castelli più belli del territorio irpino, questi ultimi sono una grande passione per Giuseppe Ottaiano, egli in passato ha avuto modo di affrontare questa tematica in modo più approfondito, mediante mostre dedicate al fenomeno dell’incastellamento.
Lo scopo principale dell’evento è di mostrare che il territorio campano è ricco di posti meravigliosi anche lontano dalle celeberrime coste: l’entroterra, troppo spesso ingiustamente sottovalutato, è altrettanto pregno di scenari che lasciano senza parole.
[di Ambra Benvenuto]