Dal 12 al 19 luglio torna la Festa di Teatro Ecologico con 8 giorni di performance dal vivo e ad ingresso libero, illuminati dal sole o dal fuoco, con decine di artisti da tutto il mondo per un’esperienza unica di confronto fra arte e natura.
IL FESTIVAL – Oggi è possibile pensare ad un evento senza luci o senza microfoni? La risposta è a Stromboli dove dal 12 al 19 luglio si terrà il Festival del Teatro Ecologico. Un Festival in cui si lasciano da parte gli orpelli tecnici del teatro postmoderno per ridarvi la forma più primitiva e primordiale; quella cioè che scava nelle viscere dello spettatore fin dentro il percepire atavico del senso dell’arte. Tutti gli eventi saranno ad ingresso libero e l’edizione 2015 della Festa di Teatro Ecologico, arrivata alla seconda edizione, avrà come tema centrale “lo straniero”.
IL TEATRO ECOLOGICO – Il candore pallido della luna e delle stelle sospese su un filo di nuvole a illuminare la scena al posto di freddi fari puntati a biancheggiare nel buio di latta. I suoni di voci, diaframmi che si gonfiano e sgonfiano come mantici naturali, soffi di vita, d’arte naturale si fanno spazio eliminando microfoni, aste, mixer e amplificazioni. Scogli, rena, massi e monumenti diventano invece lo scenario vivo, concreto e reale su cui si muovono le vite narrate, che abbandonano i palcoscenici per scendere nel vero, nell’esistente. Tutti i tipi di arte sono qui rappresentati e inclusi; ballerini, attori e cantanti lasciano la finzione scenica alla cura dei libri di storia e si lanciano nel profondo atavico senso dell’arte.
GLI SPETTACOLI – Fin dal titolo si fa riferimento a Frank Sinatra, nel centenario della sua nascita, che incise una canzone dedicata a Stromboli, inizialmente concepita come colonna sonora dell’omonimo film di Rossellini. Alla protagonista del film, la profuga Karen, è dedicata una Ode a Karen (15 luglio) dall’artista svedese Marie Ohrn, che vuol essere anche un omaggio a un’altra famosa straniera che avrebbe compiuto 100 anni quest’anno: Ingrid Bergman.
Tra gli altri eventi in programma: seminario per voce e testo di Metodo Linklater (con Nuria Castano Gutierrez, Oliver Mannel e Natsuko Ohama); letture da Lo Straniero di Albert Camus (13 luglio) e dalle Argonautiche di Apollonio Rodio l’amore fra “stranieri” di Medea e Giasone (16 luglio); performance per pianoforte e voce dal Pranzo di Babette di Karen Blixen (15 luglio) e il progetto “#milionidipassi”; laboratorio di giornalismo ambientale con la scuola dei Giornalisti nell’Erba… e una notte (17 luglio) dedicata alle stelle e alle loro storie!
Tra gli ospiti attesi: Giorgio Rossi, Franco Marcoaldi, Nada, Concita De Gregorio, Nadia Fusini, Marie Ohrn, Raffaella Misiti ed Eugenio Colombo, Alicja Ziolko, Luca Bussoletti, Guido Giordano, Laura Mazzi, Manuela Mandracchia, Lavinia Savignoni, Elena Lazzaretto e tanti altri.
[di Marco Coppola]