Massimo Fontanini ‘rilegge’ e ‘riscrive’ (anzi ‘dipinge’) le fiabe classiche secondo le sue visioni, dando loro anche un “poi”: Peter Pan è diventato un uomo in carriera; Cenerentola è in dolce attesa.
Articolo di AMBRA BENVENUTO
Le fiabe rappresentano una costante della nostra vita.
Da ‘piccoli’ ci vengono raccontate e da ‘grandi’ riscopriamo che i pensieri e le visioni che ci hanno suggerito sono ancora sedimentati dentro noi.
Rileggendole da adulti e con occhi maturi, capita di scorgervi nuovi particolari. Questo processo di ‘rilettura’ è ciò che viene suggerito dalla mostra del pittore milanese Massimo Fontanini, intitolata “C’era una volta… e poi. Le fiabe viste con gli occhi di un artista”.
Nei i suoi dipinti, Fontanini ritrae alcuni dei personaggi che hanno fatto e fanno ancora parte dell’infanzia della maggior parte di noi quali Cappuccetto Rosso, Hansel & Gretel e Cenerentola, mettendone però in risalto la vena cupa e malinconica sottaciuta nelle versioni originali.
E non è tutto: Fontanini, chiedendosi“… e poi?” ha deciso di dar vita, mediante i propri dipinti, ad un prosieguo delle stesse.
NELLE TELE DI FONTANINI – Cappuccetto Rosso è ormai una donna adulta fasciata in un vestito vermiglio che ne scopre la schiena; Hansel e Gretel, cresciuti, riabbracciano il padre che li aveva abbandonati nel bosco e che si suppone abbiano perdonato; Peter Pan è cresciuto e diventato pittore; Cenerentola, dopo aver incontrato il principe, si mostra fiera ed in dolce attesa; la Sirenetta, ora umana, cammina sull’acqua (metafora di un mondo ripudiato nel quale la protagonista vorrebbe tornare e che ora la respinge).
Queste sono solo alcune delle opere che sarà possibile ammirare all’Alp & Wellness Sport Hotel Panorama, Fai della Paganella (TN), fino al 19 aprile.
Oltre l’originale rappresentazione delle fiabe, in mostra, non manca una piccola selezione di altri lavori di Fontanini.
[di Ambra Benvenuto]