Gianni Berengo fotografa Renzo Piano. Fino al 28 giugno a Genova è possibile scoprire tutto il ‘dietro le quinte’ delle opere architettoniche di Renzo Piano.
Passeggiando per le strade delle proprie città spesso ci si imbatte in opere d’arte distrattamente. Di cosa stiamo parlando? Di opere architettoniche a volte ingiustamente ignorate o poco valorizzate.
Fortunatamente non è il caso di Renzo Piano, celeberrimo architetto italiano pluripremiato in tutto il mondo e tra le 100 personalità più influenti nella categoria Arte e intrattenimento del Times. Creare un’opera architettonica degna di questo nome è un’arte – arte che spesso molti decidono di documentare avvalendosi della collaborazione con ottimi fotografi. Ed è proprio questo ciò che è successo tra Renzo Piano e Gianni Berengo Gardin, fotografo di fama internazionale soprattutto per il suo lavoro documentaristico.
La collaborazione tra i due è di vecchia data. Come ha raccontato il fotografo, Renzo Piano gli ha spesso chiesto di fotografare il suolo dove sarebbe dovuta sorgere la struttura da lui progettata e il procedimento dei lavori. Certo, le foto sono state scattate anche alle strutture completate – rigorosamente a colori e perlopiù per scopi pubblicitari.
Tuttavia, erano ben altri gli scatti davvero artistici: si tratta di immagini riguardanti momenti antecedenti alla conclusione dell’opera.
Le foto in questione sono tutte in bianco e nero: il motivo è stato comunicato dagli stessi Piano e Berengo. Si tratta di tonalità in grado di esprimere al meglio l’atmosfera dei cantieri, l’atmosfera che si intendeva catturare.
Ciò che è accaduto col tempo è stata una facile reperibilità delle foto a colori e scarsità degli scatti in bianco e nero, ciò ha fatto di queste ultime fotografie elitarie. Se siete curiosi di vederle ci sono ottime notizie: le foto più care ai due artisti saranno in mostra fino al 28 giugno 2015 alla P46 Gallery di Genova.
Nel corso della mostra, titolata “Gianni Berengo fotografa Renzo Piano”, sarà possibile osservare ben 12 fotografie di tutti i progressi di un’opera architettonica.
[di Ambra Benvenuto]