Continua l’inziativa messa a punto dal parco archeologico di Paestum: depositi aperti solo il venerdì
Articolo di Antonio Mastrogiacomo
Depositi aperti: il Parco archeologico di Paestum (Sa) continua con le sue visite guidate extra-ordinarie in italiano e in inglese e dà appuntamento ogni venerdì. L’iniziativa, a titolo “I venerdì dei depositi”, permette in questo modo a tutti i visitatori di addentrarsi almeno per una volta nei sotterranei di un Museo alla ricerca di “tesori nascosti“.
Depositi aperti dischiude in questo modo un’occasione unica: quella di accedere al cuore del Museo, proprio lì dove sono conservate opere che non sono ancora state esposte. Solo nei depositi infatti si possono vedere e visitare centinaia di tombe di IV e III sec. a.C. dipinte che ancora non vivono dell’esposizione al pubblico.
«In linea con gli standard del MiBACT e internazionali, noi puntiamo sulla valorizzazione dei depositi, in chiave scientifica, conservativa e divulgativa, – dichiara il direttore del Parco, Gabriel Zuchtriegel – Entrando nei depositi aperti, i visitatori vedono dietro le quinte di un grande museo archeologico: con restauratori, archeologi e tecnici al lavoro».
Tutto questo sarà possibile ogni venerdì, ma solo fino al 25 agosto. In altre parole, grazie ai depositi aperti viene svelato al visitatore un percorso fuori dall’ordinario, aperto al pubblico per soli pochi mesi all’anno, previo il pagamento di un 1 euro ulteriore da affiancare al costo del biglietto d’ingresso al Parco – chi possiede l’abbonamento paga solo il costo aggiuntivo.
L’iniziativa esclusiva vive di ritmi e tempi propri: per ogni visita è prevista infatti la partecipazione di massimo 25 persone; l’appuntamento è alla biglietteria del Museo alle ore 10.00, 12.00 e 14.00. La visita, curata dall’Ufficio Catalogo, dai restauratori del Museo e dagli assistenti alla fruizione, durerà 40 min e rappresenta un’occasione altra per vivere il museo in modo davvero diverso, nei suoi unici depositi aperti.
Proprio per questo motivo la prenotazione è fortemente consigliata. Può essere facilmente effettuata al numero 0828 811023 o via mail all’indirizzo: pae.didattica@beniculturali.it
[di Antonio Mastrogiacomo]