Il programma del prossimo festival del Cinema dei Diritti Umani
Articolo di Antonio Mastrogiacomo
Il festival del Cinema dei Diritti Umani percorre la settimana dal 6 all’11 novembre con diversi appuntamenti e location della città di Napoli. Proprio a partire dal capoluogo partenopeo viene teso infatti quel filo diretto col mondo che mette insieme diritti, solidarietà, giustizia, eguaglianza, denuncia per sollevare l’urgenza di tale riflessione.
Arrivato quest’anno alla IX edizione, il Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli che si presenta col titolo Mari, muri e filo spinato. L’iniziativa offre uno spazio di riflessione su quel po’ del nostro mondo imperfetto e dimenticato e le proiezioni vengono diffuse gratuitamente nello spazio comunale Piazza Forcella in seconda serata, con la visione dei film selezionati per il concorso cinematografico.
Sono le immagini in movimento del cinema dunque ad animare le storie di gente che non si arrende, a ricordare che tutti gli uomini hanno uguali diritti. Radici che affondano fino alla dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino emanata il 26 agosto 1789, nella Francia in rivoluzione e che difficilmente trovano applicazione in un contesto dove sono altri i parametri a fare giustizia.
I film del concorso internazionale selezionati per la IX edizione Festival del Cinema dei Diritti umani di Napoli saranno sottoposti al parere di una giuria di esperti quali Alessandro Negrini, Liliana Garcia, Raffaella Cosentino, Johathan Ferramola e Raffaele Crocco. Saranno tanti e diversi i temi considerati – migranti, uranio impoverito, tortura, salute mentale -che saranno altresì sviscerati mediante dibattiti, approfondimenti e mostre fotografiche. Tra gli ospiti illustri Erri De Luca e Ilaria Cucchi.
Si tratta di una importante iniziativa a cura dell’assessorato alla cultura e al turismo del comune di Napoli, del Consiglio d’Europa, di Amnesty internation Italia e di Voci Globali. L’appuntamento è per le giornate dal 6 all’11 novembre con la IX edizione del Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli.
[Antonio Mastrogiacomo]