Apro la finestra e sono spariti i colori.
Il cielo ha rimboccato le coperte alla terra.
Apro la finestra e sono spariti i pensieri cupi.
Si respira aria lieve, il silenzio accompagna la metamorfosi,
da lontano.
Odo lo stupore di una fanciulla.
Le mani impietrite cercano il caldo respiro,
sfiorando una solitaria lacrima.
E torno bambina.
Guardo avanti per tornare indietro.
Il gelo che riscalda.
È neve, solo neve che ci lascerà,
e con sé porterà l’amaro.
-di Viviana Scardigno-