I Napoletani a Parigi negli anni dell’Impressionismo: la proposta di Gallerie d’Italia fino alla primavera 2018
Articolo di Antonio Mastrogiacomo
Palazzo Zevallos Stigliano è la sede napoletana di Gallerie d’Italia, il polo museale e culturale di Intesa San Paolo. La riqualificazione funzionale di un palazzo storico della Banca nel cuore della città conferma l’attenzione all’arte da parte di un Gruppo in grado di tradurre questa passione in una sede espositiva che accoglie e condivide con il pubblico le proprie collezioni.
La galleria d’Italia si trova a Napoli, in via Toledo, 185 ed ospita una collezione degna di attenzione: ad esempio, Il martirio di Sant’Orsola del Caravaggio e alcuni dipinti Artemisia Gentileschi dimorano nella sontuosa residenza partenopea. Propone inoltre delle temporanee molto stimolanti e sempre in dialogo con la geografia culturale cittadina. Da De Nittis a Gemito: I Napoletani a Parigi negli anni dell’Impressionismo è la proposta a cura di Luisa Martorelli e Fernando Mazzocca, in mostra temporanea presso il primo piano della sede espositiva fino a domenica 8 aprile 2018.
Dopo Fergola e la pop art, stavolta il tema dell’identità culturale napoletana viene indagato a partire da quei pittori e scultori napoletani presenti a Parigi nella seconda metà dell’ottocento, una comunità piuttosto numerosa sia fisicamente che attraverso le opere presentate ai diversi salon e agli Expo della capitale francese. Al centro della produzione pittorica degli stessi restano i temi di quel tempo: il paesaggio, le marine, le vedute urbane e soprattutto la pittura della vita moderna. De Nittis risulta l’interprete più indicativo di questa temporanea, la figura più emblematica della mostra: pugliese di nascita, napoletano di adozione, ha riunito a Parigi gli artisti molto importanti quali Degas e ha offerto una spola ai pittori partenopei in residenza oltralpe. Una intera sezione della mostra è invece dedicata a Vincenzo Gemito, presente con numerosi ritratti e il Pescatore, grande scultura in prestito eccezionale dal Museo Nazionale del Bargello, presentata per la prima volta all’Expo del 1878.
C’è una iniziativa davvero stuzzicante per attraversare gli spazi della sede napoletana delle Gallerie d’Italia: si tratta della visita flash, che in quindici minuti offre una panoramica della mostra da De Nittis a Gemito: si tiene proprio martedì 9 e giovedì 11 gennaio 2018, dalle 13:30 alle 13:45. Un’occasione davvero unica per fare i conti con lo spirito artistico che regnava in città.
[Antonio Mastrogiacomo]