Grande successo per i Tracks of Blues all’Intra Moenia
Articolo di FRANCESCA LOMASTO
Proseguono con grande successo i “Mercoledì Note”, rassegna musicale a cura di Luciana Iossa, all’Intra Moenia, caffè letterario di Piazza Bellini (Napoli). Il 12 ottobre, con l’esibizione dei Tracks of Blues, è stata la volta del grande blues unito a qualche influenza rock. Questo gruppo di recente formazione vanta quattro “pezzi grossi” del genere, artisti di grande esperienza e talento: Tommy “Daddy” Brown (alias Tommaso Bruno) è la voce, Enrico “Chicco” Accetta è alla chitarra, Mino Berlano al basso e Pasquale “Packy” Sibona alla batteria. Le canzoni spaziano fra i vari classici del genere e alcuni più recenti in un percorso a tutto tondo.
I quattro cominciano a suonare, improvvisamente, un blues che sgorga naturale, immediato, ricco e maturo. Le brevi spiegazioni prima di ogni pezzo fanno in modo che il pubblico si immerga a pieno e rilevano l’importanza sempre viva di far riconoscere un grande genere musicale mai dimenticato ma forse, di recente, un po’ accantonato. Specifica Tommaso Bruno: «Noi suoniamo da parecchio tempo e ora abbiamo deciso di metterci insieme per fare qualcosa di nuovo nell’ambito del blues, il cui successo sta un po’ tentennando», «Ci siamo messi insieme – rincara Enrico Accetta – al servizio del blues!».
La voce evocativa e profonda di Bruno, la potente batteria di Sibona, la maestria di Berlano e l’energico talento di Accetta fanno sì che chiunque li ascolti non possa trattenersi: c’è chi batte il tempo con le mani, chi con i piedi o dondolando la testa, chi addirittura balla sulla sedia. In ogni caso, è impossibile restar indifferenti. La dinamicità e i sorrisi si propagano dai volti degli artisti alla loro musica, per giungere poi al pubblico.
Nuovamente intervengono a suonare il talentuoso armonicista Mario Catanese e i grandi chitarristi Paolo Starita e Gianfranco Amodeo. Quello del Blues è forse al momento un piccolo mondo, popolato però da grandi artisti che suonano e collaborano fra loro divertendosi.
I Tracks of Blues sono una scarica di energia positiva ed è chiaro come suonare il genere venga loro naturale e istintivo. Nonostante lavorino insieme da soli tre mesi, sono tutti molto coesi; quando il feeling si unisce a una tecnica magistrale, insieme alla grande esperienza e all’avere il blues nelle vene, non può che venir fuori qualcosa di meraviglioso e imperdibile.
[di Francesca Lomasto]