I curatori del Mart hanno deciso di offrire ai visitatori l’opportunità di fare un viaggio nel Novecento, pregno di contenuti, in modo da dare allo spettatore una ‘mappa’ ben organizzata di cosa vedere e cosa approfondire.
Indecisi su quale capolavoro di arte contemporanea guardare prima? I dubbi ve li risolve la mostra #collezionemart.
Il Mart, Museo d’Arte Contemporanea di Trento e Rovereto, è famoso in quanto ospita opere d’arte contemporanea delle più svariati correnti.
In una struttura del genere è facile sentirsi spaesati e non sapere cosa guardare prima, quale corrente, opera, autore è più imperdibile. Quale la soluzione?
I curatori del Mart hanno deciso di risolvere i dubbi amletici dei loro osservatori offrendo l’opportunità di fare un viaggio all’interno della storia dell’arte del secolo scorso, il Novecento, pregno di contenuti, in modo da dare successivamente allo spettatore la scelta di cosa approfondire.
Come si struttura, quindi, #collezionemart? Si tratta di un percorso strutturato come un racconto all’interno del XX secolo opportunamente diviso in due sezioni.
Nella prima parte, dedicata al primo ‘900, ci sono opere di autori del calibro di Merardo Rosso, Giorgio Morandi, Mario Sironi, Carlo Carrà, Arturo Martini, Giorgio de Chirico, Fausto Melotti, Massimo Campigli, Osvaldo Lici e non solo.
Nella seconda sezione, dedicata appunto alla seconda parte del secolo, abbiamo opere firmate da autori come Lucio Fontana, Chen Zhen, John Baldessari, Alberto Burri, Bruce Nauman, Robert Mapplethorpe, Luigi Ontani, Cindy Sherman, Wolfgang Tillmans, ma anche in questo caso sono soltanto alcuni dei nomi più importanti in esposizione.
Per chi è a digiuno totale di storia dell’arte, il percorso non sarà unicamente un piacere per gli occhi.
Il Mart permette di colmare, almeno un po’, le lacune culturali arricchendo tutto il percorso della mostra con documenti storici e materiali tesi a ricreare l’atmosfera dei movimenti ai quali i singoli artisti appartenevano. Quindi, oltre alle opere, sarà possibile calarsi totalmente nella storia grazie a manifesti, inviti, brochure, ritagli di giornali, cataloghi, lettere, fotografie e addirittura registrazioni e filmati.
Sarà possibile visitare la #collezionemart fino all’8 novembre 2015.
[di Ambra Benvenuto]