Forse gli antichi filosofi avrebbero pensato che dopo l’acqua l’arché sono i colori e la musica… se avessero assistito agli incantevoli spettacoli della Fontana dell’Esedra!
LA MOSTRA D’OLTREMARE – Il complesso gioiello architettonico troneggia come una mitologica danzatrice d’acqua negli spazi della Mostra d’Oltremare a sua volta parte integrante del patrimonio storico-artistico della città di Napoli nonché prezioso bene monumentale d’interesse nazionale ed internazionale.
La Mostra, dopo un lungo tormentato passato che ne portò ingenti danni nonché la chiusura, da alcuni anni sfoggia nuovamente il suo predestinato splendore proponendo un ricchissimo calendario di eventi e manifestazioni che incontrano i gusti di tutti, dagli amanti della cultura, dell’arte, agli appassionati della musica, dai fanatici dello sport a chi semplicemente ha voglia di dare un tocco di novità e qualità al suo tempo libero. L’intera area, difatti, dispone di un immenso spazio polifunzionale incorniciato dal verde ed introdotto da prestigiose citazioni al led, tanto da essere considerata “una città nella città”, il pittoresco ambiente si descrive per 62 ettari tra i numerosi padiglioni espositivi, l’arena all’aperto, i teatri, la piscina olimpionica, i parchi, una zona archeologica, la maestosa fontana, nonché la celebre area congressi, e tantissimo altro.
Spesso sede di concerti di grandi nomi della musica, o eventi di grosso richiamo come la Tattoo Convention (LEGGI Tattoo Convention 2014) o il Napoli Comicon, la Mostra d’Oltremare dal 10 maggio tutti i giorni offre numerose novità, tra le tante: il programma dal titolo Isola delle Passioni, uno spazio per eventi , animazioni, e molto altro fruibile con un concorrenziale ingresso ad 1 euro: dalle arti, gli spettacoli teatrali, musicali, al collezionismo e modernariato; dal biking, walking, jogging ai numerosi giochi all’aperto; dalle aree ristoro ai corsi di cucina; fino agli spettacoli della Fontana dell’Esedra.
LA FONTANA DELL’ESEDRA – All’interno del neonato progetto, particolarmente apprezzata da cittadini e turisti è proprio l’attrazione della Fontana dell’Esedra: dalle ore 21.30 dei finesettimana, venerdì incluso, per circa mezzo’ora si può godere dei suggestivi giochi di zampilli d’acqua, sincronizzati a luci e musica.
Costruita nel 1938 su progetto di Carlo Cocchia e Luigi Piccinato, la Fontana dell’Esedra muove un immenso volume d’acqua: è composta da 76 vasche che incorniciano la vasca centrale, il lungo bacino rettangolare centrale, che misura 23 metri di larghezza e 230 di lunghezza, è suddiviso in 12 vasche caratterizzate da un movimento di acqua e da piccole cascate. In totale la Fontana si estende per un’area di 37mila mq. Il corpo centrale ha 1312 ugelli con 3 centrali che spingono l’acqua ai 40 metri di altezza circondati da 27 getti ad organo che portano l’acqua fino a 20 metri d’altezza.
Questo gioiello della meccanica è un grande esempio di architettura e di modernità pari a quelli di tante città europee come Barcellona o Parigi, ed è dunque in grado di offrire spettacoli incantevoli soprattutto di sera grazie ai proiettori (808) che tingono di luci colorate le sue coreografie.
Sullo sfondo dell’incantevole impianto idraulico e delle sue rappresentazione si stagliano le peculiari decorazioni in maiolica, databili ai primi anni Cinquanta, ad opera dello sculture Macedonio che sostituisce il cemento originario delle vasche dell’Esedra con frammenti irregolari di ceramica dalla vivace cromia. I fregi in altorilievo e bassorilievo raffigurano animali, vegetali e figure umane.
La Fiera Monumentale, dunque, si colloca di certo tra gli spazi privilegiati da chi ha voglia di un attimo “oltre ogni sogno, oltre ogni divertimento, oltre ogni bellezza”!
[di Redazione]