Per ben due sere la Galleria Borbonica ha portato in scena Canto di Natale di Charles Dickens, un racconto unico sulla magia del Natale
NAPOLI – Si sono concluse ieri le serate dedicate alla messa in scena di uno dei racconti di Natale più amati dai bambini e non solo. Per due fine settimane di seguito, l’8 e il 15 dicembre, la suggestiva Galleria Borbonica (vico del Grottone 4, a pochi passi da Piazza Vittoria) ha ospitato lo spettacolo “A Christmas Carol” ispirato all’omonimo racconto di Charles Dickens pubblicato per la prima volta a Londra nel 1843. Per la regia di Francescoantonio Nappi, la rappresentazione ha avuto grande successo, grazie anche alla magistrale interpretazione degli attori: Franco Nappi, Gabriele Borriello, Aurelio De Matteis, Daniele Acerra, Simona Pipolo e Valerio Lombardi.
CANTO DI NATALE – La vigilia di Natale, Ebenezer Scrooge (Franco Nappi), ricco finanziere noto per la sua avarizia e per il suo cuore di pietra, riceve la visita del fantasma del suo vecchio socio in affari Jacob Marley, che gli comunica che ben tre spiriti si presenteranno durante la notte al suo cospetto: lo spirito del Natale Passato, quello del Natale presente e infine lo spirito del Natale Futuro. Gli spiriti gli faranno rivivere momenti della sua giovinezza, quando ancora non era diventato così crudele, stralci di vita presente, fatta di solitudine scelta e naturalmente scene di un futuro, fatto di desolazione e tristezza, un futuro che però ancora può cambiare.
Grazie a piccole ma brillanti modifiche apportate alla sceneggiatura originale, “A Christmas Carol” di Nappi si è rivelato essere una versione particolarmente ironica, nonostante il momento di grande commozione suscitata dal monologo di Cratchit, il povero impiegato del signor Scrooge, il cui figlioletto sta molto male. Suggestiva naturalmente la scelta della location, la Galleria Borbonica è infatti un luogo magico, adattissimo ad una piena immersione nella fantasia del racconto di Dickens. Raggiungere il luogo dell’esibizione, accompagnati da una guida esperta tra antichi cunicoli e cisterne da poco riscoperte, rende il tutto ancora più intrigante! Non resta che aspettare il prossimo spettacolo e nel frattempo andare alla scoperta della Galleria Borbonica scegliendo uno dei percorsi previsti!
[di Magdalena Sanges]