La Brand New Gallery di Milano dà a sette artisti l’opportunità di valorizzare il colore del grigio attraverso le proprie opere in “Grey”, in mostra fino al 20 febbraio
“Grey” è l’esposizione in cui è possibile osservare il colore grigio in tutte le sue sfumature.
Solitamente si fa poca attenzione a un colore neutro quanto importante come il grigio.
Probabilmente ciò è dovuto al fatto che tradizionalmente tale colore è presentato come un “bianco sporco”. L’esempio calzante sono le foto che, pur essendo comunemente chiamate “in bianco e nero” non sono che scatti sviluppati in gradazioni di grigio.
Nonostante la poca considerazione del grigio, si tratta di una tonalità che il bulbo oculare riesce a riconoscere in ben 16 gradazioni diverse. Inoltre, non si tratta di un colore ottenuto esclusivamente calibrando il nero e il bianco: è possibile ottenerne diverse variazioni anche mischiando sapientemente tre colori primari – ciano, magenta e giallo.
Una dimostrazione tangibile di quanto detto è ciò che accade nelle opere in esposizione alla Brand New Gallery di Milano fino al 20 febbraio 2016.
La mostra “Grey”, curata da Domenico De Chirico, ha infatti permesso a ben sette artisti di importanza internazionale di esporre dei lavori, purché letteralmente grigi.
Il risultato è la dimostrazione che questo colore riesce ad esprimere una vasta gamma di emozioni in maniera molto diretta – dato di fatto espresso al meglio dall’artista e scrittore scozzese David Batchelor, in “Chromophobia”: “…perché questo colore – intenso, elevato, puro, senza qualificazioni – offriva uno sguardo sull’”Altro Mondo”, un mondo al di là della Natura e della Legge, un mondo non offuscato dal linguaggio, dai concetti, da significati e utilità”.
Le opere esposte in “Grey” sono firmate da Domenico De Chirico; Chris Bradley; Jesse Darling; Keith Farquhar; Andres Holen; Daniel Keller e Yves Scherer.
[di Ambra Benvenuto]