Tante opere inedite della ‘principessa’ della Pop Art in esposizione a Napoli per “Carte anni ‘60”
Per chi ama l’arte della pittrice italiana Giosetta Fioroni, la mostra “Carte anni ‘60” presso la Galleria partenopea “Andrea Ingenito Contemporary Art” è senza dubbio imperdibile.
“Carte Anni ‘60” scava nel profondo degli anni in cui la Fioroni esponeva le sue opere presso “La Tartaruga” a Roma, riconosciuto da molti come il periodo più importante di tutta la sua carriera. Infatti, proprio in quegli anni, Giosetta Fioroni realizzava dei pezzi d’arte divenuti storici: si tratta del ciclo degli Argenti.
Volti, paesaggi e altre figure appartenenti a generi disparati, tutti dipinti in maniera ineccepibile con una vernice industriale di colore alluminio.
All’atto pratico si tratta di immagini fermate prima sulla carta e successivamente su tela: semplici impronte che sono destinate a rimanere impresse nella memoria di chi le osserva.
Tra le opere visibili fino al 30 gennaio all’Andrea Ingenito Contemporary Art spiccano Aspettando Godot, creata con vernice alluminio e matita su carta, risalente al ’70; La sorella, risalente al ’69 e Liberty, del ’68.
Inoltre, è presente una sezione di piccole opere d’argento su carta di fine anni ’60 che hanno come tematica alcune parti del corpo, Fisionomie, già presentata al Drawing Center di New York nel 2013.
Altri lavori presenti alla mostra sono Gli involucri, realizzato con smalto industriale su carta nel ’67; Estasy – Hedy Lamarr e Frammento – Ragazza a Villa R, entrambi risalenti al ’68. In queste opere si può ammirare la personale interpretazione della Fioroni di diversi paesaggi metropolitani.
[di Ambra Benvenuto]