Elvira, con Toni Servillo, torna al Teatro Bellini dopo una fortunata tournée internazionale
Articolo di Antonio Mastrogiacomo
Fino al 20 gennaio è possibile assistere al ritorno di Toni Servillo al teatro Bellini di Napoli. L’amatissimo e pluripremiato attore partenopeo porta nuovamente in scena Elvira dopo una fortunata tournée internazionale. Elvira è la messa in scena di alcune lezioni di teatro di Louis Jouvet, una delle figure più importanti nel cinema e nel teatro francese dell’inizio del secolo scorso. Come si evince dalle parole dello stesso Servillo, Elvira è un momento in cui il pubblico è spettatore ora della relazione tra maestro e allievo, ora del momento didattico in cui gli stessi danno vita al personaggio che poi andrà in scena. Infatti, nel suo esperimento tra teatro e metateatro, Servillo è alle prese con il ruolo di Jouvet mentre Petra Valentini è la sua alunna. Insieme a loro anche Francesco Marino e Davide Cirri.
Il titolo dello spettacolo si riferisce alla pièce scritta da Brigitte Jaques-Wajeman Elvire Jouvet 40, dove il riferimento numerico è all’anno in cui si svolsero le sette lezioni di Jouvet presso il Conservatoire di Parigi.
Lo spettacolo è la messa in scena di un esperimento che Servillo fa a partire da una riflessione di Jouvet, in il comédien (comico) si distingue dall’acteur (attore) poiché quest’ultimo mette sé stesso nel suo personaggio, a differenza del comédien che mostra la sua bravura nella sottomissione di sé alla resa del personaggio. Uno degli argomenti centrali dello spettacolo è il rapporto che c’è tra tecnica e sentimento in funzione di una buona resa del personaggio da interpretare.
Una replica speciale sarà quella del 19 gennaio poiché dopo lo spettacolo ci sarà la proiezione del docu-film presentato in anteprima allo scorso Festival di Venezia “Il teatro a lavoro”, con regia di Massimiliano Pacifico. Dopo la proiezione si svolgerà un incontro con Toni Servillo, il regista e il cast.
[Antonio Mastrogiacomo]