Nel ricco programma “Roma verso Expo”, progetto ideato per dare visibilità agli oltre 140 Stati che hanno aderito all’Esposizione Universale, anche l’Estonia si presenta.
Per un approfondimento artistico interculturale è necessaria un’iniziativa che permetta tale scopo. A Roma nasce il progetto “Roma verso Expo”, un ricco programma (di mostre, conferenze, incontri) che permette agli oltre 140 Stati che hanno aderito ad Expo Milano 2015 di presentarsi, mostrando al pubblico italiano le loro vaste produzioni culturali ed artistiche.
L’ESTONIA SI PRESENTA – Nel ricco programma “Roma verso Expo” anche l’Estonia si presenta. Al Complesso del Vittoriano di Roma parte la mostra “I colori del Nord. L’arte estone tra il 1910 e il 1945 dalla collezione di Enn Kunila” fruibile fino al 12 febbraio 2015.
Per l’Estonia all’Expo è previsto un padiglione che si estende su un’area espositiva complessiva di 1.010 metri quadri. Il Paese si presenta come una realtà giovane, dinamica, in via di sviluppo, dove è possibile scoprire paesaggi naturali intatti, cibi biologici caratteristici, tradizione, tecnologia, sostenibilità, oltre le sue affascinanti opere artistiche e culturali. Attività quali workshop e corsi di studi specializzati permettono ai visitatori di conoscere le bellezze del paese nord-europeo.
A raccontare l’Estonia ci pensa soprattutto la collezione di Enn Kunila, che va dal 1910 al 1945, è probabilmente la maggiore per bellezza e intensità visto il periodo in cui è stata realizzata, quello più fiorente dal punto di vista artistico per il paese. Sono 45 le opere in esposizione, di 19 artisti estoni della prima metà del XX secolo.
La mostra, il cui progetto espositivo è di Tõnis Saadoja, risulta interessante anche perchè fa luce sugli sviluppi del modernismo e mette in evidenza il legame che si instaurò tra gli artisti estoni e l’Italia nel corso del Novecento. In particolare l’isola di Capri e Roma hanno attirato la loro attenzione.
I PROSSIMI APPUNTAMENTI – I prossimi Paesi che esporranno nella cornice “Roma verso Expo” sono il Madagascar (dal 3 al 18 febbraio, presso il Terminal 3 dell’Aeroporto Leonardo Da Vinci) e la Grecia (dal 16 al 26 febbraio presso il Complesso del Vittoriano).
[di Magdalena Sanges]