Il papavero… è un fiore pazzesco. Cresce in qualsiasi condizione, ovunque voglia, non ha stagioni, climi, terreni.. solo la sua bellezza e forza.. cantanti e poeti con il colore dei papaveri hanno segnato che “là” si è svolta una battaglia…
A me piace immaginarlo come un fiore che ha voglia di giocare, che si avvicina agli altri fiori per questo, ma non viene compreso nè tantomeno si diverte, e poi spicca troppo per restarsene lì, così. E’ troppo differente.
Ed allora lì appassisce.
Poi ricresce altrove.
La differenza è che non è il posto che lo sceglie, è lui che sceglie dove.
Lui è un papavero.
Forse lo troverò di fronte al mare, accanto ad un solo altro papavero.