Antiche tradizioni, arte, cucina orientale e tanto divertimento: da domani anche Napoli avrà il suo Festival dell’Oriente.
Manca ormai davvero pochissimo allo scoccare dell’ora X. Da domani anche Napoli avrà il suo Festival dell’Oriente.
Per la prima volta in assoluto il capoluogo partenopeo ospita l’evento internazionale che ha riscosso enorme successo nelle precedenti edizioni tenutesi a Milano, Torino e Roma.
L’onore di aprire le porte a questo attesissimo appuntamento va alla magnifica Mostra d’Oltremare, da anni sede di eventi da sold out.
Due interi fine settimana vedono protagonista l’Oriente e tutti i suoi segreti: l’11, 12 e 13 e il 18, 19 e 20 settembre, dalle 11 del mattino fino a mezzanotte e mezza, i padiglioni della Mostra si presentano ricchi di sorprese. Largo spazio ad antiche tradizioni, ma anche all’arte e alla buona cucina orientale che da qualche anno si sta diffondendo con successo anche in Italia.
Imperdibile l’Holi Festival, riproposto nei giorni di sabato 12 e sabato 19 alle ore 18. L’Holi Festival è forse il momento più divertente previsto dall’evento, fiumi di colore infatti andranno a ricoprire i partecipanti. Nata come festa primaverile indonesiana, l’Holi si è poi diffusa un po’ in tutta l’Asia, suscitando però curiosità anche in altri continenti. Oltre a rappresentare l’addio all’inverno, il festival è anche un modo per dimostrare come il bene possa vincere sul male ed è un messaggio di solidarietà e pace tra tutti i popoli, perché tutti i colori possono convivere serenamente. Occasione meravigliosa inoltre per gli innamorati di sancire il loro amore dipingendosi a vicenda i visi in segno d’affetto e rispetto reciproco.
È partito quindi il conto alla rovescia all’inizio di questo splendido festival e per essere degni di partecipare basta una sola parola d’ordine: divertimento.
[di Magdalena Sanges]