Gira nuda in metropolitana, crea quadri con degli ovuli e lascia che il pubblico interagisca con il suo corpo. Ecco chi è Milo Moiré
Milo Moiré è una performer e modella nata nel 1983 a Lucerna.
Il suo nome potrebbe risultare familiare ai più in quanto la Moiré ha attirato più volte l’attenzione dei media, soprattutto per i contenuti pornografici delle sue performance.
Dopo essersi diplomata in disegno e pittura, la Moiré si è laureata in psicologia presso l’Università di Berna. Dopo aver iniziato a lavorare come modella e valletta ha iniziato una carriera di pittrice espressionista e surrealista, ispirandosi ad artisti come Francis Bacon, Frida Kahlo, Munch. Nel 2007, folgorata da una trasmissione radiofonica la cui ospite era Marina Abramovic, Milo Moiré ha deciso di diventare una performance artist.
Tra le sue performance più famose spiccano “The Script System #1”, così intitolata perché ispirata alla teoria psicologica degli script. Durante la performance l’artista ha viaggiato su metropolitane e tram di Dusseldorf indossando esclusivamente occhiali, borsa a tracolla e scarpe. Per il resto, la Moiré ha viaggiato nuda, con i nomi degli indumenti “mancanti” dipinti addosso.
“The Script System #2” si è svolto a Basilea l’anno successivo. A differenza della performance precedente, l’artista ha camminato nuda – eccetto che per degli indumenti dipinti sul suo corpo.
Il 2014 è stato l’anno in cui si svolge anche “PlopEgg #1 – A Birth of a Picture”, una performance di action painting. Durante questa performance, la Moiré ha espulso dalla vagina degli ovuli riempiti di vernice acrilica su una tela sottostante. Alla fine, la tela è stata piegata e riaperta, così da far assumere all’immagine una certa simmetria, a suo dire “simbolo della casualità e potere creativo della femminilità”.
Durante le sue ultime performance, Milo Moiré si è spinta decisamente troppo in là, facendosi palpare il seno dai suoi spettatori nei pressi della Tour Eiffel, Parigi, e dando la possibilità di spingersi oltre a Trafalgar Square, Londra. Il risultato è stato l’arresto per 24 ore e una multa di circa 1000 euro.
Al di là delle conseguenze delle sue performance, non sono in pochi a prendere poco sul serio Milo Moiré e a chiedersi, in questo caso, se episodi del genere rientrino nella definizione di performance art o di esibizionismo.
[di Ambra Benvenuto]