Arriva al museo archeologico di Napoli una mostra dedicata alla squadra di calcio di Napoli: Napoli nel mito
Articolo di Antonio Mastrogiacomo
Negli ultimi anni il museo archeologico di Napoli ha ospitato la squadra del calcio Napoli nei suoi spazi: ne sono nati due calendari, oggetto di culto e gemme imperdibili per tutti i tifosi azzurri. Questo sodalizio è stato rafforzato dalla mostra Napoli nel mito che ripercorre con immagini, filmati e cimeli i 91 anni della storia del club partenopeo.
La mostra il Napoli nel mito – Storie, campioni e trofei mai visti rappresenta infatti un’occasione imperdibile per tutti quei tifosi che non hanno mai messo piede nel museo archeologico nazionale di Napoli, tra i poli più importanti nella tutela e nella conservazione delle antichità nel mondo che, grazie alla spinta del direttore Paolo Giulierini, ha trovato nuova linfa per un pubblico sempre più in aumento. Un’occasione importante che documenta la vocazione dell’istituzione museale di porsi alla ricerca delle identità della città: partire dal calcio rappresenta dunque un atto di fede, in grado di racchiudere i valori della sana competizione, nonché del senso di squadra che caratterizza lo sport.
Un viaggio nel tempo ritma la narrazione della storia del calcio Napoli, divisa in sette stazioni congruenti ad altrettanti periodi cronologici della storia del club: dai primi albori del calcio in città fino a De Laurentis, passando per Ferlaino e Maradona viene ripercorsa la Napoli nel mito. La progettazione è dell’architetto Andrea Mandara, mentre la grafica e i testi sono stati affidati rispettivamente a Francesca Pavese e a Serena Venditti.
La mostra risulta dalla collaborazione tra Alessandro Formisano e la direzione del museo ed indica un nuovo trand culturale in grado di coinvolgere quante più persone possibile. Anche per questo motivo, chiuderà i suoi battenti il 28 febbraio 2018. Si tratta dunque di un appuntamento davvero imperdibile, che mette insieme fede calcistica e cultura cittadina: Napoli nel mito.
[Antonio Mastrogiacomo]