Si tiene a piazza Dante il meeting culinario dedicato al cibo di strada
Articolo di Antonio Mastrogiacomo
Il Natale è il giorno dell’anno dedicato all’opulenza: la tavola diventa infatti sinonimo di abbondanza e così la preparazione al rito culinario interessa davvero tutti. Non mancano le occasioni per prepararsi: tra di queste, lo Street Food Parade si tinge di tinte davvero succulente dando spazio ad un’offerta enogastronomica da leccarsi i baffi. Soltanto30 operatori del settore accuratamente selezionati hanno infatti ottenuto il lasciapassare per occupare le postazioni riservate di Piazza Dante, dal 7 al 10 dicembre, in una quattro giorni dedicata alla degustazione e alla valorizzazione del food & beverage di strada. Ce n’è per tutti i gusti: dalla paella spagnola alle carni speziate polacche, passando per la birra tedesca e le patatine olandesi. Senza dimenticare tante caramelle e dolciumi, oltre ai prodotti tipici della tradizione italiana.
In questi giorni che scandiscono l’attesissimo ponte dell’immacolata dalle 12 alle 24 aprono i battenti tantissime postazioni specializzate nell’assicurare un’offerta decisamente gourmet a palati più o meno raffinati, grazie ad un ingresso gratuito per la clientela tanto agli stand quanto agli spettacoli che animeranno l’attesissima parata.
Ad organizzare la manifestazione: la Mas – associazione manifestazioni arte e spettacolo – una Food & Beverage Company con sede a Torino – la quale organizza dal 1999 progetti culturali ed eventi delle tradizione italiana su tutto il territorio nazionale. Così, lo sbarco a Napoli prende per la gola un pubblico realmente eterogeneo e pronto come non mai allo scambio di sapori, prima della battaglia natalizia.
Non è la prima volta che una iniziativa del genere fa tappa a Napoli, ma il successo di pubblico rivela la bontà della proposta tanto per gli esercenti quanto per i clienti. Quale occasione migliore, infatti, per dare ancora una volta allo street food lo scettro di cibo eletto quale padrone della kermess: sarà infatti il cibo di strada a farsi spazio nel consumo tanto per la sue caratteristiche di praticità e velocità, quanto per il suo porsi soprattutto quale gustosa espressione gastronomica della cucina semplice dei vari paesi del mondo. Si tratta pur sempre di un modo per viaggiare nello spazio alla ricerca di sapori nuovi pur restando fermi, a Piazza Dante.
[Antonio Mastrogiacomo]