Udine: Una voce guida gli spettatori in un percorso fatto di numeri!
“Numbers” intende attirare l’attenzione sui numeri e le cifre che scandiscono le nostre giornate. Quei numeri che indicano persone, amici e contatti sui social, progresso o regresso economico tanto di una persona quanto di una popolazione e via discorrendo.
Si tratta non solo di una mostra, ma di una serie di eventi volti a sottolineare che ogni giorno siamo a contatto con numeri che descrivono le situazioni più disparate.
Nel corso dell’esposizione, all’attivo dal 2 luglio al 14 agosto presso il Museo Etnografico del Friuli, si potranno osservare diverse immagini fotografiche e videoinstallazioni.
Un altro aspetto interessante della mostra è la possibilità di poter interagire con oggetti plastici e seguire percorsi tramite delle voci. Tali voci aiutano gli spettatori ad orientarsi in una strada fatta di numeri, creando la sensazione di essere in una sorta di paese delle meraviglie dei numeri.
A riprova del fatto che “Numbers” intende essere un punto di partenza, nel percorso della mostra vengono presentate una serie di domande essenziali riguardanti il mondo dell’istruzione, quello del lavoro e la cultura.
Come accennato, l’iniziativa comprende anche una serie di eventi – il tutto a cura del collettivo DMAV Dalla maschera al volto e PSG Partnership Studies Group dell’Università degli Studi di Udine.
Nelle serate del 1 e del 2 luglio si sono svolti eventi performativi. Attraverso reading su base elettronica e video mapping, è stato affrontato il rapporto tra ambiente sonoro e digitale e intervento corporeo dei performer.
Dal 1 al 3 luglio, è stata allestita un’installazione interattiva in una strada solitamente poco popolata, Via Sottomonte, diventata colorata e piena di numeri. Dando impulso ad una trasformazione sensoriale del luogo, l’intenzione è stata quella di attirare quante più persone possibili, nel tentativo di stimolare una coscienza critica e autonoma.
[di Ambra Benvenuto]