Dove trascorrere le vacanze pasquali? Il meglio dell’offerta artistica per questi giorni di festa.
PASQUA IN VACANZA – Le vacanze e i week end pasquali sono solitamente il momento della liberazione dal peso frenetico della routine laboriosa invernale e lo sboccio della primavera e delle prime uscite fuoriporta per giovani, adulti e famiglie. La tradizione della pasquetta o della Pasqua celebrata fuori casa, sempre più, diventano occasione, per appassionati e non, di visitare mostre, siti archeologici e repertorio artistico in genere. Cosa c’è di meglio che passare questi giorni di festa visitando una delle tante mostre d’arte esposte in questi giorni nelle principali città italiane? Quali città è consigliabile visitare per fruire di una molteplicità di mostre temporanee e una grande offerta di beni museali e archeologici permanenti?
TORINO E FIRENZE CITTÀ D’ARTE PASQUALI – Sono Firenze e Torino le città che si propongono quali promotrici di una variegata offerta museale, permanente e non, che quest’anno hanno puntato più di altri alla catalizzazione delle attenzioni di turisti e addetti ai lavori nel periodo della “Santa Pasqua”. Dagli Uffizi alla Mole, i beni artistici permanenti di queste meravigliose città non vanno certo presentati. Ma quali sono le mostre organizzate in città in questi giorni?
IL MODIGLIANI PARGINO A TORINO– È in corso fino al 30 agosto 2015 presso le sale di Palazzo Chiablese, la mostra antologica di Tamara de Lempicka, icona glamour della modernità e figura di spicco dell’arte del Novecento.
Sempre a Torino è invece visitabile presso la Galleria d’Arte Moderna fino al 19 luglio la mostra “Modigliani e la bohème di Parigi”, ospitante novanta opere dell’artista livornese insieme a opere di Brancusi, Chagall e Picasso con la ricostruzione dell’atmosfera parigina di inizio Novecento.
FIRENZE, VAN GOGH E LA GRECIA – Sono invece questi gli ultimi giorni per visitare la mostra Van Gogh Alive, vero e proprio viaggio multimediale nel colorato mondo dell’artista olandese. La mostra presentata a Firenze chiuderà il prossimo 12 aprile l’allestimento realizzato nella chiesa sconsacrata di Santo Stefano al Ponte, a due passi da Ponte Vecchio, dove un sistema di 40 proiettori ad alta definizione riproduce su giganteschi pannelli le più celebri tele di Van Gogh.
In esposizione a Palazzo Strozzi c’è invece la raccolta di 50 bronzi dell’era ellenistica Potere e pathos. Bronzi del mondo ellenistico. Tutto quanto rimane dei capolavori realizzati in quell’epoca, con la particolarità di essere stati realizzati in bronzo, sarà visitabile fino al 21 giugno, quando si trasferirà al Paul Getty Museum di Los Angeles.
[di M.C.]