Giunge alla Nona edizione Pausylipon – Suggestioni all’imbrunire, la rassegna che inaugura l’estate culturale partenopea
Articolo di Antonio Mastrogiacomo
Spegnendo quest’anno nove candeline, Pausylipon – Suggestioni all’imbrunire è una iniziativa che, oltre a godere del patrocinio del comune di Napoli, continua a rendere possibile a tantissime e diverse persone l’incontro con l’arte e la cultura in una location di rara bellezza: la straordinaria cornice dell’antica Villa D’Otium di Publio Vedio Pollione.
La manifestazione nasce dall’azione comune di due importanti e diversi attori della vita culturale partenopea: da un lato l’ideazione e la curatela effettuata dal Centro Studi Interdiscipliari Gaiola Onlus, dall’altro la soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il comune di Napoli. Questa iniziativa si pone dunque come un incontro raffinato tra archeologia, natura, musica e teatro e ha lo scopo di ravvivare i fasti di una non sconnessa attività coreutico-musicale in grado di premiare il capoluogo partenopeo quale crocevia di tradizioni artistiche mai dismesse.
Sotto la direzione artistica di Stefano Scognamiglio e Francesco Capriello, Pausylipon – Suggestioni all’imbrunire si pone come una rassegna stabile del Parco Archeologico Ambientale del Pausilypon dal 2013.
Quest’anno il cartellone è composto da 8 appuntamenti che ritmano per intero il mese di giugno e la prima metà del mese di luglio, offrendo uno spaccato eterogeneo di produzione artistiche e musicali che trovano nella città di Napoli il luogo di irradiamento.
Il pregio di quest’iniziativa sta nell’aver permesso che uno dei siti archeologico-naturalistici più importanti della nostra regione vivesse nuovi fasti grazie ad un progetto culturale nato dal basso in grado altresì di godere di un sempre crescente apprezzamento di pubblico e critica. Scoprire Pausilypon al tramonto accompagnati dai suoni, dalle melodie e dalla voce dell’avanguardia culturale, teatrale e musicale napoletana è un’occasione di rara profondità e bellezza per calare un prodotto culturale nel giusto contesto paesaggistico.
[di Antonio Mastrogiacomo]