Dalle passerelle alle strade di New York: Yayoi Kusama arriva dappertutto
Yayoi Kusama è una performer, artista e scrittrice giapponese.
Nata a Matsumoto nel 1929, ha iniziato la sua formazione studiando la pittura Nihonga per poi trasferirsi a New York. Considerata precorritrice della pop art, le sue opere sono state influenzate da artisti quali Andy Warhol e Claes Oldenburg. Nel corso della sua carriera, Yayoi Kusama ha collaborato con artisti come Peter Gabriel, in occasione del video “Love Town”, e lo stilista Marc Jacobs, grazie al quale ha potuto realizzare una serie di borse marcate Louis Vuitton la cui grafica rimarca i pattern preferiti dall’artista giapponese.
La Kusama ha elaborato una nuova forma d’opera d’arte visibile ad esempio in “Accumulation” e “Sex Obesion”. Tali opere sono caratterizzate da performance perlopiù provocatorie in cui i corpi dei partecipanti vengono dipinti a pois o a reticolati e i riferimenti sono a bisogni primari che includono cibo e sesso.
Le performance di Yayoi Kusama sono mirate ad offrire spunti di riflessione profonda. Un esempio, in tal senso, è “Walkin Piece”, realizzata nel 1966, in cui l’artista vagava per New York indossando un parasole e un kimono, capi d’abbigliamento caratteristici della tradizione giapponese. Lungo la sua passeggiata, l’artista ha camminato nelle strade periferiche della Grande Mela piangendo apparentemente senza motivo in alcuni momenti. Tale opera è stata pensata per mettere in discussione gli stereotipi cui sono state soggette le donne asiatiche che, pur risiedendo in America, erano categorizzate secondo alcune presunte caratteristiche.
[di Ambra Benvenuto]