La prima puntata dell’Amica geniale tra le proiezioni speciali della mostra del cinema di Venezia
Articolo di Antonio Mastrogiacomo
Manca pochissimo per la prima diffusione delle immagini dell‘amica geniale: dalla penna di Elena Ferrante alla coproduzione Rai-HBO, la prima puntata della serie televisiva l’amica geniale sarà proposta fuori concorso nelle proiezioni speciali della 75esima mostra del cinema di Venezia (29 agosto – 8 settembre), tradizionale appuntamento che celebra la settima arte a suon di passarelle e prime internazionali.
Diretta interamente da Saverio Costanza e tratta dal primo volume della quadrilogia bestseller di Elena Ferrante, l’amica geniale diventa una serie tv in 8 episodi. Ancora una volta la città di Napoli è posta al centro del palcoscenico mediatico internazionale, dopo i clamorosi numeri della serie Gomorra, distribuita da Sky Atlantic, e dei Bastardi di Pizzofalcone, produzione di Rai Fiction per l’ideazione di Maurizio De Giovanni.
La serie tv è stata inserita nei palinsesti autunnali di Rai Uno: farà tappa nella programmazione della prima rete televisiva italiana a partire da martedì 30 ottobre. Gli episodi saranno trasmessi ogni martedì fino al 13 novembre mentre l’episodio finale è programmato per mercoledì 14. Il progetto conclusivo prevede il completamento della serie, che verrà estesa anche agli altri tre romanzi, per un totale di 32 episodi da 50 minuti caduno. Le riprese della serie sono state effettuate in location topiche dell’immaginario campano: a partire dal castello aragonese e del pontile di Ischia fino alla Galleria Principe di Napoli e alla facoltà di architettura della città, presso palazzo Gravina. Essendo cruciale la scelta dei volti che avrebbero ricoperto il ruolo dei protagonisti della serie tv, la scelta è caduta sul debutto televisivo di Elisa Del Genio e Ludovica Nasti per interpretare Elena e Lila bambine, mentre Margherita Mazzuocco e Gaia Girace saranno le due protagoniste adolescenti.
La proiezione – fuori concorso – della prima puntata dell’amica geniale per la 75esima mostra del festival del cinema ricorda l’operazione che nel 2016 portò The young Pope di Paolo Sorrentino al lido di Venezia. Anche questa volta la promozione fa leva su pubblico internazionale, in virtù del successo editoriale senza confini dell’anonima autrice napoletana.
[Antonio Mastrogiacomo]