“L’umorismo è la tenerezza della paura”, è ciò che spesso asserisce il famoso fumettista disegnatore di cartoons argentino, Guillermo Mordillo, lasciando questa affermazione in sospeso, senza spiegare cosa intendesse per ‘paura’, di cosa, di chi, perché le risposte sono da trovare nelle sue illustrazioni.
I lavori di Mordillo sono stati pubblicati in numerosi paesi del mondo soprattutto durante gli anni settanta, l‘artista è autore di un mondo coloratissimo i cui protagonisti sono animali di ogni genere e omini con il naso a palloncino, si tratta di personaggi muti da sempre ma ‘attori’ di scenette buffe, ironiche, romantiche, che sanno comunicare molto più di quanto saprebbero fare le parole. Dire che “niente è impossibile quando ci si ama… il vero amore non conosce ostacoli, quando si ama si può tutto” non è stato mai così vero, poetico, riflettuto ed incisivo quanto vedere due omini innamorati che, separati da un grosso ed evidente ostacolo rappresentato da un dirupo, si impegnano con tanta ingenua astuzia per riunirsi, gettando in quella voragine tutti i sassolini che servono a creare una strada e potersi riabbracciare.
Sarà proprio per il loro ‘linguaggio’, che risulta accessibile e comprensibile a tutti… a tutti i cuori, che hanno riscosso così tanto successo in qualsiasi parte del mondo e su qualsiasi tipologia di pubblico. Gli ometti e gli animaletti grassottelli e colorati, che si muovono dal tema dello sport a quello della natura a quello dell’amore, divennero un must e risultano sempre attuali, difatti tantissimi articoli e oggetti sono stati e sono decorati con i disegni di Mordillo: puzzle, calendari, poster, biglietti d’auguri, quaderni.
Nel corso del tempo sono, oltretutto, spesso stati raccolti i più bei disegni ed illustrazioni dell’artista argentino per allestire vere e proprie personali, esposizioni dei simpaticissimi, significativi e appassionanti lavori di Gulliermo Mordillo.
[di Magdalena Sanges]