Guida al terzo appuntamento di “Scambi sonori”, in svolgimento il 22 ottobre presso il Conservatorio di Napoli San Pietro a Majella
Continua “Scambi sonori”, la rassegna organizzata dagli studenti della classe di musica elettronica. Il prossimo appuntamento è per il 22 ottobre; si inserisce in un programma ormai consolidato e di successo, visto l’ampio pubblico che ha popolato la Sala Martucci del San Pietro a Majella nel corso dei primi due.
In apertura, alle 10.30, c’è un talk: un intervento in cui personalità della musica elettronica forniranno maggiore consapevolezza delle sfumature di questo mondo a chi pratica e a chi ascolta. Nel corso di questo terzo appuntamento interverrà Alba Francesca Battista, docente presso il Conservatorio Cimarosa di Avellino, con la presentazione del suo testo “I nuovi strumenti che hanno rivoluzionato l’estetica della musica”.
Intorno alle 11.45 inizieranno gli ascolti. In primis sarà riprodotto “What I Would Like to Say” di Luciano Evangelista, una composizione di musica acusmatica per ascolto in stereofonia. I suoni del pezzo provengono da suoni di sintesi campionati con tecnologie informatiche. In seguito, verrà proposto “Esperimento delle interazioni caotiche – parte 1”, un brano acusmatico quadrifonico composto mediante un sintetizzatore caotico autocostruito e sfruttato per un’indagine musicale delle possibili forme del caos. Si tratta di un brano che rappresenta una prospettiva di approfondimento di diversi studi sulle possibili timbriche musicali dello strumento.
La chiusura sarà affidata al live electronics a cura degli Organoiser, trio di musica elettroacustica composto da Luca Buoninfante, Bruno Piscicelli e Claudio Attonito. Gli Organoiser propongono musiche frutto di soundscaping, field recording, sintesi e utilizzo di strumenti elettronici artigianali autocostruiti.
[di Ambra Benvenuto]