C’è un vestito lí, in quel baule accanto alla scrivania.
Gli ha detto mille volte di indossarlo, che gli starebbe benissimo, un Dio vestito da sera!
Non l’ha mai apprezzato né guardato, un giorno le disse anche che c’era da fare spazio e che l’avrebbe buttato. Lei morí, un dramma se la portó via.
Lui una notte aprí quel baule e indossó quel vestito! Poi si strinse nelle sue stesse braccia, cascó a terra, singhiozzando, dopo essersi guardato allo specchio ed aver visto un Dio vestito da sera.
Siamo così: non sappiamo Vivere.