Dopo Napoli, le metropolitane dell’arte arrivano a Brescia.
A quanto pare l’idea di promuovere e diffondere la cultura, la musica e l’arte nelle strade delle città è diventato un dogma per le principali municipalità nostrane, che mostrano così un adeguamento a quelli che sono gli standard delle principali capitali europee.
Quindi dopo Napoli, città madre del progetto “stazioni dell’arte”, dal 29 ottobre è stata inaugurata anche a Brescia una metropolitana museale per la quale ad ogni stazione corrisponderà un un’installazione artistica.
Il progetto, denominato SubBrixia, ideato e prodotto da Brescia Musei in collaborazione con Brescia Mobilità e curato dalla rivista Nero, prevede tante installazioni quante sono le stazioni della rete metropolitana, che portano la firma di interessanti esponenti della scena italiana.
S’incomincia con l’inaugurazione della stazione di Marconi con l’istallazione dell’artista Rä Di Martino, per poi concludere la stagione autunnale con altre quattro stazioni che portano la firma di Marcello Maloberti, Francesco Fonassi, Patrick Tuttofuoco ed Elisabetta Benassi.
A quanto pare in un periodo storico in cui si crede che la risoluzione di problematiche a carattere sociale possa armare i comuni cittadini, la diffusione della cultura e il consequenziale avvicinamento delle persone all’arte, continua ad essere la scelta più condivisa.
[di Roberto De Rosa]