Eboli ospita il Disorder, il festival indipendente più atteso della Campania
Articolo di Antonio Mastrogiacomo
Il Disorder è un festival di musica indipendente, si tiene ad Eboli (SA) e arriva alla sua ottava edizione rinnovando insieme al folto pubblico un appuntamento atteso da tanti, musicisti e non. Infatti, la proposta del Festival indipendente Disorder accoglie diverse urgenze artistiche e creative che fanno leva sull’autopromozione: oltre ai concerti, trova spazio l’editoria indipendente che intreccia grafica e contenuti testuali.
Organizzato da Macrostudio – un laboratorio che si interessa di promuovere e organizzare eventi musicali e culturali in senso lato, da oltre 10 anni attivo in tutta la provincia di Salerno organizzando una mole impressionante di eventi artisticamente inclusivi – il Disorder si tiene dall’8 al 12 agosto, in due diverse location: dalle ore 12 alle ore 15 sono attivi dei live e dj set gratuiti in piazza XXV aprile, presso il bar Fortuna mentre i cancelli per i concerti aprono alle ore 20, una volta raggiunta l’arena di via Sant’Antonio. Ci sono davvero tanti nomi noti e artisti emergenti in cartellone, ad inspessire una offerta musicale di rilievo fatta di contaminazioni elettroniche e testi post-moderni. Oltre ai concerti dell’arena programmati per le ore 22, all’altrarea cominciano all’1 di notte. Importante segnalare inoltre l’apertura alla esperienza artistica della videotape – a cura di Giffoni Experience – che dota il Disorder di un nuovo linguaggio artistico in piena congruenza con le autoproduzioni contemporanee, degnamente audiovisive.
I concerti di Francesco De Leo, Luther Blessed, Arto, Marabou, Indianizer, ElektrowaveDuo, Uzeda, Santi insieme a Massimo Zamboni e Andrea Pomella per l’editoria e tanti altri ospiti animano le attività del Disorder, il festival indipendente diventato una certezza per il pubblico campano alla ricerca di un’occasione di confronto sincera e pubblica con la musica ascoltata raramente e l’arte a misura di tutti.
[Antonio Mastrogiacomo]