Le opere di Alfredo Pirri arricchiranno diversi luoghi contemporaneamente.
Alfredo Pirri è un artista molto presente nello scenario nazionale e talvolta anche internazionale. Pittore e scultore, dal 1986, Alfredo Pirri espone i suoi lavori in tutta Italia non fossilizzandosi soltanto su un solo modo di fare arte ma continuando a ricercare e a spaziare in territori prima inesplorati.
La mostra “All’orizzonte”, ideata con l’ausilio della Eduardo Secci Contemporary di Lucca, ad esempio, è molto particolare in quanto consiste in esposizioni site specific. Una è stata ideata per le gallerie di Pietrasanta, in via Eugenio Barsanti 1, l’altra per la galleria di Firenze, in via Maggio 51R.
In entrambe le mostre si nota l’attenzione che l’artista pone sulla tensione tra arte e architettura.
Nella mostra di Pietrasanta è possibile osservare dei lavori su carta dove il suddetto rapporto viene evidenziato grazie a un supporto bidimensionale che sviluppa degli ‘spazi di luce’. Esempi calzanti sono lavori come “Acque”, “Croce” e “Pieghe”.
Alla mostra di Firenze, invece, si potranno osservare opere pittoriche caratterizzate da una componente architettonica molto presente, dovuta anche al fatto che l’artista si è avvalso della collaborazione di alcuni architetti.
L’interesse di Alfredo Pirri verso l’architettura è determinato dal fatto che, come egli afferma, con l’arte pittorica ciò che accade è la creazione di nuovi luoghi.
Per gli appassionati dell’arte di Pirri, le buone notizie non terminano qui. Infatti, nello stesso periodo della mostra “All’orizzonte” – fruibile fino al 10 ottobre – Alfredo Pirri presenta un’installazione pensata in collaborazione col musicista Alvin Curran, in occasione del Festival “Firenze suona contemporanea”.
[di Ambra Benvenuto]