Suoni e immagini possono essere manipolabili come fossero tessere del domino. Il 10 ottobre, a Piazza Plebiscito, il gioco sarà aperto a tutti – Futuro Remoto
Nell’ambito della rassegna “Futuro Remoto”, a Piazza Plebiscito (Napoli) si svolgerà “Tessere Montaggi”, un gioco con cui iniziare a padroneggiare piccoli frammenti di suoni e immagini.
A dare le istruzioni ai partecipanti su come imparare a manipolare contenuti audio e video sarà Antonio Mastrogiacomo, ideatore di 20temporanea14.
Se ai non addetti ai lavori smontare e rimontare un video sembra impossibile, nella mattinata di lunedì 10 ottobre sarà possibile separare ciò che si sente da ciò che si vede e ridisporre l’ordine di suoni e immagini con le proprie mani, quasi come tessere del domino.
Il progetto è alla portata di tutti. Infatti, la materia prima è costituita da video scaricati da youtube, dunque accessibili a tutti, mentre lo strumento con cui si lavora è il computer.
Il laboratorio prevede la partecipazione in coppie, cosicché mentre l’uno si occupa dell’audio, l’altro può pensare alla parte visiva. Insieme, si scopre cosa sono le immagini dialettiche e cosa vuol dire poterle creare grazie al montaggio.
A inquadrare il perché di questo incontro ci penserà lo stesso Mastrogiacomo, con un intervento durante il quale si parlerà dello spazio di gioco offerto dal montaggio, partendo da “L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica” (W. Benjamin) e in cui saranno presentati lavori 20temporanea14.
Il programma completo di Futuro Remoto 2016 QUI.
[di Ambra Benvenuto]