L’Italia dal Risorgimento alla Grande Guerra, dai Macchiaioli ai Futuristi.
Al MAR – Museo d’Arte della Città di Ravenna- è possibile fare un excursus tra molte delle opere che hanno segnato la storia dell’arte dal periodo che va dal Rinascimento alla Grande Guerra. Già il nome dell’evento in questione non lascia dubbi: “Il Bel Paese. L’Italia dal Risorgimento alla Grande Guerra, dai Macchiaioli ai Futuristi”.
La mostra si occupa di esplorare non solo capolavori dell’enorme periodo storico preso in considerazione ma anche aspetti culturali in senso più ampio. Ciò è stato reso possibile grazie ad un processo molto in voga soprattutto nelle mostre degli ultimi anni, ovvero il continuo arricchimento delle opere proposte con la presentazione accurata dell’epoca storica in cui sono state concepite. In tal modo, l’osservatore riesce ad andare oltre l’emozione d’impatto e provare a capire cosa c’è dietro.
Con cosa si viene a contatto durante questo evento? Il percorso è segnato principalmente da quadri che rappresentano ora paesaggi delle più svariate realtà italiane – come Venezia, Firenze, Roma, Napoli – ora frangenti della quotidianità di diverse classi sociali. Il tutto viene presentato sia dalla prospettiva di artisti italiani che da quella di artisti stranieri.
Per citare solo alcuni dei grandi nomi che hanno firmato le opere in esposizione, alla mostra sarà possibile osservare quadri di Induno, Fattori, Lega, Guaccimanni, Fontanesi, Caffi, Lega, Costa, Induno, Bianchi, Palizzi, Previati, Segantini, Michetti, Signorini, Lega, Morbelli, Fattori, Cannicci, Cammarano, Boccioni, Lega, Cremona, De Nittis, Boldini fino ad arrivare a Boccioni, Balla, Depero, Carrà, Russolo.
Come già accennato, si tratta di un cammino nella storia, oltre che nelle diverse opere d’arte, mirato a mostrare l’evoluzione del nostro Paese dai Macchiaioli alle prime avanguardie, con particolare riferimento al Futurismo.
L’evento, visitabile fino al 14 giugno, è stato realizzato grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna.
[di Ambra Benvenuto]