Dopo lo sciame sismico il Mibact si fa carico della costruzione di una pedana antisismica per la sicurezza del David di Michelangelo
«Un capolavoro assoluto come il David non può correre nessun rischio», sono state queste le parole del Ministro dei beni e delle attività culturali, Dario Franceschini , dopo lo sciame sismico che negli ultimi giorni ha colpito il territorio del Chianti.
Il Ministro ha comunicato, nelle ultime ore, alla sovrintendente del Polo Museale fiorentino, Alessandra Marino, che il Mibact si fa carico della contingente somma di 200 mila euro per la costruzione di una pedana antisismica che garantirà sicurezza al David michelangiolesco esposto presso la Galleria dell’Accademia di Firenze.
La magniloquenza, la verbosità, la maestosità dell’opera che ha segnato il Rinascimento italiano non può essere distrutta da eventi naturali e, a tal proposito, il progetto manifesta un’urgenza a cui interverrà il diretto contributo dello Stato. Angelo Tartuferi, direttore della Galleria dell’Accademia di Firenze ha affermato che la tempistica «non è affatto lunga» e una volta terminato l’iter procedurale potrebbe terminare in soli sei mesi. Il David sarà protetto come i Bronzi di Riace.
Singolari le parole di Dario Franceschini: «In queste ore ho ripensato alle emozionanti fotografie degli enormi muri di protezione che i Soprintendenti fiorentini costruirono attorno al David, ai Prigioni e a altri capolavori per proteggerli da possibili bombardamenti. La stessa precauzione e cura di quegli intelligenti funzionari dello Stato, oggi, in modo diverso, dobbiamo metterla noi».
Il messaggio del Ministro è fondamentale: dobbiamo proteggere le nostre opere. Non possiamo permettere che vengano distrutte.
[di Redazione]