Un’estate tra eventi cinematografici, di cantautoraggio, mostre d’arte figurativa e dj set, nella cornice della Mostra D’Oltremare: è Soundgarden.
Da un’idea di Frido Caccese, presidente del Neapolis Festival e fondatore del Duel Beat, nasce a Fuorigrotta (Napoli) Soundgarden, un cantiere estivo artistico e musicale che per i mesi di giugno e luglio presenterà un programma settimanale nel quale si alterneranno eventi cinematografici, di cantautoraggio, mostre d’arte figurativa e dj set, nella cornice della Mostra D’Oltremare, nella quale come sottolinea lo stesso Caccese: «Si uniscono e intrecciano tre stati d’animo completamente contrastanti che nascono da un’asettica e neutra struttura urbana, dal calore della natura variopinta e multiforme e dall’arte in esposizione».
A lavorare al progetto completamente indipendente e autofinanziato (facente comunque parte del programma Giugno Giovani -voluto dall’Assessorato ai giovani e alle politiche giovanili- che attraverso un centinaio di eventi vuole promuovere il protagonismo giovanile nella città di Napoli) ci sono i protagonisti della movida partenopea. Neapolis Festival, Stella Film, Ufficio K, Neuhm, Intolab e Lanificioe 25 si rimboccano le maniche per realizzare un’idea nata a febbraio e che voleva essere una pronta risposta alla “mancanza di spazi per fare musica”, con la collaborazione di Gianluca Resi, artista napoletano che si occupa delle mostre d’arte figurative presenti al’interno del padiglione, la Salumeria Upnea, addetta all’area food e CRC radio, che lavora in diretta dall’evento.
Ogni mercoledì il Soundgarden diventa una macchina, la Timemachine, con la quale viaggiare nella storia dell’house music, passando per ogni sua sfaccettatura. Il giovedì ancora spazio alla storia della musica, con la proiezione all’aperto di film a tema, ma niente banchi e scomode sedie per questa lezione, bensì sdraio e cuscini. Venerdì invece spazio alle band emergenti e ai cantautori che avranno modo di far conoscere la propria musica. Il sabato infine è dedicato agli amanti ma soprattutto ai non-amanti dei live dj set, della musica elettronica ad alto volume, dei fumi e dei raggi laser. Insomma un modo per conoscere e mettersi alla prova in contesti del tutto estranei.
Per la settimana che va dall’8 al 14 giugno in programma per il secondo appuntamento dello sperimentale cinema all’aperto la proiezione di “Velvet Goldmine“, film sul movimento culturale del Glam Rock, il cui protagonista, Brian Slade, ricalca idealmente la figura del cantautore britannico David Bowie. Ma l’evento più atteso è di certo quello di sabato 13 con la performance live del duo elettronico italiano “M+A“, composto da Michele Ducci e Alessandro Degli, ormai famoso in tutta europa.
È così che il padiglione bruciato della Mostra d’Oltremare, ristrutturato in chiave ecocompatibile dall’architetto Pierluigi Russo, definita dallo stesso Caccese: “Uno spazio meraviglioso“, diventa la cornice di un’articolatissima selezione artistica nella quale si uniscono utenti molto diversi tra loro, con ancora più diverse esigenze, al fine di realizzare una struttura fisica e umana sulla quale costruire e far proliferare la scena artistico/musicale della capitale partenopea.
[di Roberto De Rosa]
FOTO GALLERY: