Fotografia, laboratori, corsi, eventi musicali, band affermate e band meno consciute ed una nuova location per il team: la “Salumeria Upnea”.
I criteri alla base della comunicazione e delle relazioni umane stanno vistosamente cambiando dopo anni di massacrante mediocrità massmediatica e l’introduzione nelle nostre vite di nuovi supporti comunicativi. Ma a Napoli c’è chi riconosce come essenziale mantenere la primordialità delle relazioni umane, utilizzando l‘arte come mezzo di aggregazione.
Dal 2009, infatti, Upnea – associazione che si concentra particolarmente sull’organizzazione di eventi nei quali si dà spesso spazio, oltre che a nomi affermati, a moltissime band emergenti – punta allo sviluppo dell’arte nella capitale partenopea.
L’idea viene concepita da Gigi Crispino, giovane napoletano che con una sua cara amica fonda Upnea. Dopo circa un anno di lavoro Crispino resta solo al timone di un progetto che negli ultimi sei anni ha copiosamente arricchito la rosa degli eventi del centro storico della città di Napoli e non solo, riesce però a coinvolgere il suo amico Gennaro Natale riuscendo così a continuare il proprio lavoro.
Riscoprire la natura sociale di ogni essere umano è l’obbiettivo primario, raggiungibile ecclissando le barriere comunicative nate nel corso degli ultimi decenni. Ed è la storia a insegnarci che da sempre l’arte – attraverso una qualunque sua manifestazione – è il mezzo con cui ci si ritrova e si condivide. E Upnea sceglie di destinare particolare attenzione alla fotografia, realizzando laboratori e corsi ad hoc anche di fotogiornalismo, senza però trascurare l’organizzazione di eventi musicali, palco per band affermate e band meno consciute.
Dopo sei anni Upnea convalida il suo successo con l’apertura di “Salumeria Upnea“, un bar/bistrò nel cuore del centro storico di Napoli che fa del suo punto di forza la costante ricerca della qualità dei prodotti, selezionati in base alla stagione. La Salumeria offre una nuova location per il lavoro del team di Crispino che conta oggi diversi collaboratori tra cui Domenico Di Liberto entrato nel 2012, addetto all’acustica e alla musica.
Oggi Upnea collabora con il progetto Soundgarden mostrando e rendendo così possibili nuove forme di intrattenimento e di aggregazione sul territorio partenopeo.
[di Roberto De Rosa]